Oltre la Bufala

I lipidi rappresentano una classe di macronutrienti indispensabili per una dieta corretta e bilanciata, sia in alimentazione umana che animale.

Negli ultimi decenni, il forte sviluppo tecnologico ha interessato anche la zootecnia. L’utilizzo dei robot in allevamento va ad incidere positivamente sulla qualità del lavoro e sul benessere e produzioni degli animali.

L’unifeed è una tecnica di somministrazione della razione alimentare “a piatto unico”, che consente di ottenere un alimento omogeneo e bilanciato per gli animali di interesse zootecnico.

La tecnica della fasciatura delle rotoballe, già usata in Nord Europa, ha trovato terreno fertile nella nostra penisola negli ultimi anni per diverse ragioni, tra cui il cambiamento climatico.

Il vertical farming, o agricoltura verticale, prevede coltivazioni fuori suolo, generalmente idroponica o aeroponica, effettuata su più livelli in ambiente chiuso e controllato

Le aflatossine sono potenti micotossine dall’azione cancerogena prodotte soprattutto da funghi del genere Aspergillus. Quelle che interessano il settore alimentare e zootecnico sono le aflatossine B1 e M1.

Gli enzimi sono naturalmente inclusi nel cibo ma l’industria agro-alimentare prevede anche l’utilizzo di enzimi esogeni per conferire all’alimento le caratteristiche desiderate dal consumatore.

La zootecnia di precisione o PLF permette di monitorare in tempo reale quanto accade ai singoli capi in allevamento, unendo tecniche di raccolta dati classiche a sensoristica e sistemi informatici.

I SOA (sottoprodotti di origine animale) sono materiali di derivazione animale non destinati al consumo umano e suddivisi in tre categorie di rischio.

Le alghe, oltre a svolgere funzioni importantissime per gli ecosistemi acquatici, si prestano anche a molte attività antropiche. L' Italia è il 3° produttore occidentale di Spirulina che, grazie al suo ottimo profilo nutrizionale e alle sue numerose proprietà nutraceutiche, rientra di diritto nella categoria dei "super food".

Le specie aliene sono specie animali e vegetali spostate dall'uomo in zone diverse dall'area geografica di origine.

LCA (Life Cicle Assesment): strumento di valutazione dell'impatto energetico e quindi ambientale, legato ad un determinato prodotto o attività attraverso ogni fase del suo ciclo di vita, dall'acquisizione del prodotto alla sua dismissione.

I requisiti necessari affinché una stalla possa essere considerata a prova di benessere animale variano a seconda della specie allevata, nel caso delle bovine da latte uno dei fattori più importanti da tenere in considerazione è una corretta ventilazione.

Il packaging destinato alla filiera agroalimentare è costituito da materiali non riciclabili e perciò impatta molto sull'ambiente: grazie all'impiego di biopolimeri è possibile creare packaging edibile.

L'economia circolare si contrappone a quella lineare, ormai insostenibile per le risorse del pianeta.

L' allevamento delle api è diffuso a livello globale anche per la produzione di pappa reale, polline e propoli, ricchi in sostanze nutraceutiche che esplicano numerose funzioni benefiche per l'organismo.

Tra i novel food più discussi del periodo ci sono gli insetti. Considerati fonte proteica, possono essere consumati in UE per l'alimentazione umana. E per gli animali da reddito, qual è la situazione?

La ricotta è, per legge, un latticino e non un formaggio in quanto la matrice di partenza è il siero di latte.

Per ridurre l'impatto della zootecnia sull'ecosistema si è reso indispensabile ricorrere all'utilizzo di nuove materie, derivate da altre filiere. Una importante risorsa è costituita dalla canapa la cui somministrazione, è stato dimostrato, garantisce produzioni di altissima qualità soprattutto nei ruminanti.

La Cannabis è una pianta molto versatile che ultimamente sta trovando largo impiego anche come alimento da destinare agli animali da allevamento, ai quali viene somministrato sottoforma di panelli, semi e farina.

L'approccio metabolomico si è rivelato molto utile al fine di investigare biomarkers di fertilità delle specie di interesse domestico.

Per mettere in pratica la fecondazione artificiale nella specie bufalina è fondamentale conoscere i fattori che ne influenzano l'efficienza e sincronizzare gli estri tramite specifici protocolli.

La crioconservazione consiste nel congelare il materiale seminale in azoto liquido, seguendo un protocollo di discesa termica e utilizzando crioprotettori che limitano i danni criogenici.

Le biotecnologie riproduttive sono un insieme di tecniche finalizzate al miglioramento genetico in ambito zootecnico.

Obiettivo carbon free per la zootecnia italiana, ottimi risultati raggiunti finora.

I marchi europei di tutela possono essere definiti come degli strumenti che garantiscono prodotti sicuri e di qualità, favorendo l'economia rurale. L'Italia vanta il primato in Europa per prodotti agroalimentari a marchio DOP, IGP, STG.