Nell’ultimo articolo abbiamo parlato delle diverse tipologie di impianti di mungitura, elemento chiave degli allevamenti da latte; ma quali sono in generale i requisiti necessari affinché una stalla possa essere considerata a prova di benessere animale? E’ chiaro che essi non sono universali ma variano a seconda di diversi fattori, primo fra tutti la specie in questione.

La più allevata per scopi alimentari a livello globale è quella bovina e in particolare da latte, pertanto è verso questa categoria che si concentra la  maggior parte delle ricerche e degli studi di costruzioni zootecniche. I principali criteri da tenere in considerazione per la progettazione di una stalla per vacche da latte sono:

-         consistenza numerica della mandria;

-         tipo di stabulazione;

-         livello di meccanizzazione di macchine e impianti di cui si dispone;

-         spazio necessario pro capite;

-         pratiche di gestione aziendale;

-         condizioni ambientali, climatiche, geografiche;

-         stima del valore dei fabbricati;

-         sostenibilità della filiera.

La progettazione quindi passa anche attraverso caratteristiche che vanno ben oltre le geometrie e va sottolineato che, nel caso specifico, gli animali allevati sono sensibili allo stress da calore e mal tollerano l’umidità elevata per cui un aspetto estremamente importante da tenere in considerazione è la ventilazione. E’ opportuno dividere gli animali in gruppi, in base alla fase produttiva, e per ciascuna di esse avere degli appositi box; anche le zone dedicate al movimento, i “paddock”, rivestono un ruolo chiave così come quelle dedicate al riposo: laddove previste, è bene avere tante cuccette quanti animali sono presenti in stalla, anche se non saranno occupate tutte contemporaneamente, e che esse abbiano dimensioni in regola con le normative vigenti in merito al benessere animale.  

Nell’era della digitalizzazione, il BIM (Building Information Modeling) consente di progettare la stalla tenendo in considerazione tutti i parametri summenzionati.

Fonti:

-          FoodHub