La Limousine è una razza bovina antichissima, originaria della Francia e precisamente della regione Limosino, da cui ne deriva il nome. In origine era una razza a triplice attitudine (carne- latte- lavoro), ma con gli anni è stata fortemente selezionata per la produzione di carne, sua unica e spiccata attitudine ad oggi.

Questi bovini sono di taglia media e presentano il mantello del caratteristico colore fromentino vivo, più chiaro nelle zone perianali e ventrali e senza macchie e pigmentazioni in entrambi i sessi. La muscolatura è ben distribuita in particolare nelle zone del dorso e delle cosce.

Per quanto riguarda la riproduzione, le femmine sono longeve e hanno buona facilità al parto, caratteristiche che conferiscono a questi animali un’ottima fertilità. I vitelli alla nascita sono piccoli, ma presentano elevata precocità per cui i tori Limousine vengono impiegati sia per ottenere soggetti da carne di elevato rendimento che per incroci con le vacche da latte di stazza contenuta.

È una razza docile, con spiccata capacità di adattamento a climi difficili e molto rustica per cui ben si adatta a tutti i tipi di allevamento, dall’intensivo a stabulazione fissa all’estensivo al pascolo.

In Francia viene allevata per la produzione del famosissimo vitellone a carne bianca, ma possono essere impiegate per il commercio della carne anche le fattrici a fine carriera nel caso dell’impiego della linea vacca- vitello. La resa al macello è ottima, varia infatti tra il 62% e il 65% del peso vivo. Le carni sono di pregiata qualità essendo magre, tenere, a grana fine e con contenuta presenza di colesterolo, caratteristiche che restano invariate a prescindere dell’età alla macellazione.

La Limousine, insieme alla Charolaise, è una delle razze europee da carne più allevate al mondo e nella nostra penisola la consistenza di capi si concentra prevalentemente sulle isole maggiori e al Centro- Nord. In Italia, inoltre, nel 1985 è nata l’Associazione Nazionale degli Allevatori delle razze Charolaise e Limousine Italiane (ANACLI), che detiene il Libro Genealogico per queste due razze istituito nel 1999 dal MIPAAF. Come tutte le associazioni di razza, l’ANACLI ha diversi obiettivi di miglioramento genetico e ad oggi punta allo sviluppo di una linea genetica priva di corna per evitare la pratica della decornazione manuale dei soggetti al fine di contenere gli scontri gerarchici nelle mandrie.