Platano de Canarias IGP

I platani sono frutti prodotti dalle cultivar appartenenti al genere Musa. Si tratta di piante erbacee, sempreverdi, perenni e monocotiledoni.

L’unico platano ad avere un marchio europeo di tutela è quello canario. La denominazione “Platano de Canarias IGP”, ottenuta nel novembre 2013, infatti è riservata ai frutti della varietà Cavendish del genere Musa (AAA). Queste piante vengono storicamente coltivate in tutte le Canarie, grazie al clima subtropicale e sempre mite delle isole e alle caratteristiche chimiche e fisiche dei terreni canari.

In particolare, sono oltre 7000 gli agricoltori che aderiscono al disciplinare di produzione della denominazione “Platano de Canarias IGP”, con una superficie totale di coltivazione di oltre 8000 ettari. L’isola con più ettari destinati a tale produzione è Tenerife (circa 3mila ha), quella con meno ettari dedicati ai platani, invece, è Fuerteventura (2 ha circa).

Il platano canario si raccoglie quando la buccia è verde. Infatti le fasi produttive prevedono, in ordine, la raccolta, il confezionamento e la maturazione in apposite celle.

Il logo è costituito semplicemente da un platano giallo dalla bordatura verde, al cui interno c’è la dicitura “Platano de Canarias” in verde. Nella parte superiore del frutto del platano ci sono le foglie della pianta del platano, sempre in verde. Il tutto è racchiuso da una forma geometrica ellittica di colore blu.

Essendo un prodotto a marchio europeo, il Platano Canario IGP ha una produzione legata agli standard di controllo fitosanitario, ambientale e di sicurezza alimentare dell'Unione Europea che, come noto, sono molto più esigenti e stringenti rispetto ad altri paese tra i quali i paesi competitor sul mercato del platano, come Ecuador, Colombia, Repubblica Dominicana, Costa d'Avorio e Camerun.

Il platano canario è un frutto più corto e più curvo rispetto alla banana. La buccia è gialla, ma non uniforme. Presenta, infatti, delle caratteristiche macchie scure note come “motitas”, dovute all'elevata attività degli enzimi polifenolossidasi e perossidasi.

Il Platano Canario IGP è molto dolce e succoso, meno farinoso della banana. La sua consistenza, infatti, è poco resistente al morso, morbida e vellutata allo stesso tempo. Il suo aroma detto “impacto platano” è dovuto alla ricchezza di isoamil acetato e butanoato di etile, esteri prodotti naturalmente dai platani e dalle banane.


Fonti: igpplatanodecanarias.es

Link al disciplinare: https://www.mapa.gob.es/es/alimentacion/temas/calidad-diferenciada/dop-igp/frutas/IGP_Platano_Canarias.aspx

Fonte immagine: Google

Articolo di Marica Raimondo