AGEROLESE

L’Agerolese è un’antica razza bovina autoctona, originaria della zona dei Monti Lattari, catena montuosa della Penisola Sorrentina, in provincia di Napoli.

L’allevamento dei bovini in questa zona risale al III secolo a.C. e proprio l’eccellente qualità del latte prodotto ha fatto sì che gli abitanti locali, i Picentini, chiamassero questi monti “Lactaria Montes”.

Nei secoli le popolazioni bovine locali, estremamente rustiche e resistenti visto l’ambiente povero e ostile in cui vivevano, sono state meticciate con altre razze come la Bruna Alpina, la Podolica, la Jersey e la Frisona. Nel 1952 la razza fu riconosciuta da Ministero con il nome di Agerolese. Tuttavia, proprio l’incrocio di sostituzione la Frisona ha causato una repentina riduzione del numero di capi allevati, tanto che nel 1992 la FAO ne ha dichiarato il pericolo di estinzione. Ad oggi, sono iscritti al Libro Genealogico, tenuto dall’ANARB, oltre 500 capi allevati in circa 30 allevamenti in provincia di Napoli.

Questi bovini sono di taglia media, caratterizzati da mantello che può variare dal castano al nero con un’orlatura di peli chiari intorno al musello, anch’esso nero. L’Agerolese presenta riga mulina e le corna sono medie, chiare, dirette lateralmente ed in avanti.

L’Agerolese è una razza a duplice attitudine (carne-latte), ma oggi viene allevata esclusivamente per la produzione di formaggi e latticini locali come il Provolone del Monaco DOP, il fiordilatte di Agerola, burro e caciocavallo. È chiaro che essendo pochi i capi allevati, questi prodotti vengono trasformati partendo da diversi tipi di latte. Infatti, a titolo esemplificativo, il sopracitato Provolone del Monaco DOP è prodotto, da disciplinare, con solo il 20% di latte di Agerolese, mentre il restante 80% è rappresentato da latte di altre razze come Frisona, Bruna Alpina, Pezzata Rossa o meticci locali.

Nel corso degli anni, grazie alla realizzazione del “Programma Genetico” portato avanti da ANARB, in sinergia ai Controlli Funzionali effettuati dall’Associazione Allevatori Campania e Molise, questa antica razza autoctona campana ha raggiunto una produzione media di circa 50 quintali per lattazione.

Fonti: ruminantia

           Anarb

http://www.agricoltura.regione.campania.it/tipici/pdf/disciplinare-monaco.pdf