‘A percoca co’ vin
La percoca è una
varietà di pesca (prunus
persica) particolarmente diffusa nel sud Italia, specialmente in Campania
nell’area flegrea dove va per la maggiore la percoca puteolana, e nella provincia di Salerno, a Siano, dove si coltiva
la percoca giallona. Questo frutto, che il MIPAAF (Ministero Italiano per le Politiche
Agricole Alimentari e Forestali) ha riconosciuto PAT (Prodotto Agroalimentare Tradizionale) della regione Campania, è caratterizzato da
una consistenza molto compatta che la rende più adatta alla lavorazione
industriale che al consumo fresco. Il suo nocciolo è ben attaccato alla polpa,
ricca di potassio e vitamina C, e dal colore giallo.
Grazie al suo
sapore intenso e zuccherino e alle sue proprietà nutritive, il popolo
napoletano la elesse fin dal ‘700 Regina delle Tavole Estive, e se ne ottenne
poi una ghiotta bevanda alcolica, fatta appunto di percoche
a pezzetti in un recipiente con del vino, rosso preferibilmente e locale (ma
anche bianco si presta benissmo!) e tenuto poi in
frigo. Infatti ‘a percoca co’ vin
va consumata rigorosamente fredda e ancora oggi disseta gli italiani
meridionali nelle giornate più afose.