Con la denominazione “Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP” si indicano i bulbi della specie Allium Cepa , nello specifico tre ecotipi autoctoni, che si distinguono in base alla forma e alla precocità di bulbificazione  ovvero “Tondo Piatta” o primaticcia, “Mezza Campana” o medio precoce, “Allungata” o tardiva.

Introdotta in Calabria dai Fenici nella zona del vibonese, si diffonderà poi con maggiore intensità nel periodo Borbonico poiché richiesta dai mercati europei. Profondamente legata al territorio calabrese, questa cipolla deve le sue peculiarità proprio all’interazione con i fattori ambientali locali con i quali si intendono le caratteristiche del terreno, la vicinanza del mare, la temperatura, l’umidità e la durata del giorno.

L’areale di produzione IGP si estende lungo la costa medio-alta tirrenica della Calabria, ricadendo in particolare in diversi comuni delle province di Cosenza, Catanzaro e Vibo Valentia. Questa fascia costiera è composta da terreni fertili, sabbiosi, con suoli profondi a tessitura da franca a franca/argillosa, di tipo alluvionale con buona struttura, ricchi di corsi d’acqua. La zona di produzione presenta, inoltre, un microclima mediterraneo, freddo e umido d’inverno, senza sbalzi di temperatura, e caldo d’estate. Proprio l’assenza di sbalzi di temperatura durante il periodo invernale, dovuta all’azione del mare e del sole, pare essere la causa del caratteristico sapore dolce di questa cipolla ormai consumata in tutto il mondo. Un’altra peculiarità della cipolla di Tropea è il suo colore rosso, da cui deriva il soprannome “Oro Rosso di Calabria” è dovuto all’elevato contenuto in antocianine, flavonoidi a forte potere antiossidante.

Per quanto riguarda la tecnica di coltivazione, dopo la preparazione del terreno, l’impianto viene effettuato con tre modalità: piantamento dei bulbi, semina diretta e trapianto di piantine a radice nuda. Dopo l’impianto, che avviene in tutti e tre i casi verso la fine di agosto, le piantine idonee al trapianto, che avviene tra ottobre e gennaio, devono aver raggiunto un’altezza di almeno 15 cm e presentare 4-5 foglie vere. Particolare attenzione va prestata all’irrigazione, soprattutto nelle prime fasi del ciclo colturale. La concimazione  viene effettuata sia all’impianto, con l’apporto di letame o di concimi minerali ternari, sia in copertura intervenendo due o tre volte con concimi azotati, nitrato ammonico e/o solfato ammonico. La Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP è molto sensibile alle infestanti a causa della sua scarsa attitudine a ricoprire il terreno, per cui viene effettuato, saltuariamente, un diserbo chimico all’impianto seguito da un interventi di post-emergenza, in funzione delle specie infestanti.

Vengono prodotte tre tipologie di Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP: Cipollotto, Cipolla da consumo fresco e Cipolla da Serbo. La raccolta viene effettuata a mano, per le cipolle da serbo quando i bulbi raggiungono una considerevole pezzatura e i ‘colli’ prendono un colore rosso intenso. Le cipolle vengono estirpate e lasciate in campo a disidratarsi per almeno 8 giorni. Per il cipollotto e la cipolla da consumo fresco, invece, contrariamente alla cipolla da serbo, l'estirpazione avviene quando il prodotto è ancora con le code di verde intenso e i colli iniziano a colorarsi di rosso.

La Cipolla è considerata, tra le altre cose, afrodisiaca, antisettica, anestetica, diuretica, inoltre favorisce la secrezione biliare, evita raffreddore e influenza, ha azione emolliente, antiasmatica, antisclerotica e preserva dall’invecchiamento.

Il prodotto è presente tutto l’anno sotto forma di cipolla fresca o disidratata al sole, quindi scollettata o intrecciata.

Fonte: http://www.consorziocipollatropeaigp.com/

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